CRETA , L’SOLA DEI CONTRASTI
(LE SPIAGGIE DELL’EST)
DAL 4 LUGLIO 2023 AL 13 LUGLIO 2023
Dopo avere visitato anni fa la parte migliore (secondo me) di Creta che comprende l’ovest con Balos, Preveli ed Elafonissi, quest’anno scegliamo la parte est e qualche puntata verso il sud.
4 luglio 2023
Partiamo da Milano Malpensa con volo wizz air su Heraklion. Atterriamo in tarda serata e ritiriamo la macchina prenotata on line in un parcheggio di fronte all’aeroporto. La prima tappa è a 10 minuti, Kokkini Hani, un sobborgo di Heraklion. L’hotel è Dimitra Hotel & appartament in pernottamento e prima colazione (72 euro) situato davanti al mare , molto carino e pulito.
Per ora siamo in tre , io, mio marito e Alessandro, un nostro amico , e domani ,ci raggiungerà Roberto che oggi ha perso il volo.
5 luglio 2023
Lauta colazione e poi ci fermiamo sulla spiaggia davanti all’hotel in attesa di andare nel pomeriggio a Heraklion in aeroporto a prelevare il nostro amico. La spiaggia è piccola ma carina, il mare bellissimo e sdrai e ombrelloni sono free.
In serata al rientro dall’aeroporto tutte e quattro ceniamo in una taverna e programmiamo la settimana.
6 luglio 2023
Decidiamo per il sud e allora è la volta di Matala, una delle spiagge più famose di Creta. Dopo un’ora e mezza circa di macchina , su strade molto easy e con poco traffico finalmente il piccolo paradiso ci sorprende. Matala è quasi un tempio del mondo freack degli anni 70, e nonostante tutto questo appartenga ad anni passati, il mare bellissimo , la brezza che arriva dall’Africa, il paesaggio con le molteplici grotte,un tempo cimitero degli antichi romani e poi rifugio degli hippy provenienti da tutto il mondo, rendono vivo ancora oggi, un sogno .
La spiaggia su cui ci fermiamo è Matala beach, sabbia dorata, fondale basso, attrezzata quanto basta, tamerici , una incredibile parete rocciosa e alcuni punti di ristoro e supermarket. Costo 2 lettini e un ombrellone 8 euro. Nel pomeriggio visitiamo la piccola cittadina , la via principale è colorata, decorata sui muri e sulla pavimentazione da vari artisti. Ci sono negozietti, bar,nessun resort e nessun edificio alto. Lo stile è molto “peace and love”, come se lo spirito hippy si sia mantenuto nel tempo.
Nel tardo pomeriggio rientriamo verso il nostro hotel, fermandoci quasi per caso,per una sosta in un bellissimo paesino,Petrokefali.
Questa è la Grecia che piace a noi, un paesino tranquillo, una piazza con una taverna , un platano che fa ombra ad alcuni paesani che giocano a carte, una chiesa con le porte spalancate. E’ in corso un funerale, le donne procedono verso l’ingresso vestite di nero, c’è un piccolo rinfresco, l’aria è immobile e il sole ancora caldo, frinire di grilli e cicale, qualche bambino gioca in un cortile…..
Rientriamo in hotel e poi ceniamo in una taverna sul lungo mare di Kokkini. Dopo cena, una bibita in un locale sulla spiaggia con musica anni 80.
7 luglio 2023
Oggi lasciamo l’hotel per trasferirci nel pomeriggio a Malia.
Decidiamo di passare la giornata ad Agia Pelagia. E’ un antico villaggio di pescatori , ora una località turistica. La spiaggia è abbastanza stretta , attrezzata in parte (10 euro 2 lettini e ombrellone), la baia è protetta e il mare sublime con molti pesciolini. A pochi centimetri dalla spiaggia ci sono negozi, supermercati, ristorantini, tutto a portata di mano! Dopo qualche ora di mare e di sole saliamo verso il monastero di Savvathina, risalente al 1600 , quindi del periodo veneziano. E’ chiuso, ma ci godiamo il panorama verso il mare, fra giardini e frutteti verdeggianti e la pace ed il silenzio più assoluti. Rientrando verso Kokkini per ritirare le valigie, ci fermiamo all’Acquarium per una visita. Ritirati i bagagli è la volta di partire per la cittadina di Malia che sarà un incontro “stupefacente” e che non soddisferà le nostre aspettative.
Soggiorneremo in un hotel Malia Holidays in mezza pensione , nel pieno caos notturno.
Ci mettiamo poco a capire che questa cittadina non fa per noi, ma ormai siamo qui e cercheremo di allontanarci durante il giorno verso posti migliori.
Malia è una meta turistica fra le più massificate di tutta Creta (insieme ad Hersonissos)meta per giovani che amano la vita animata della notte. E’ sostanzialmente una via pedonale (a volte no) di circa 1,5 Km che conduce fino alla spiaggia , questa via è conosciuta con il nome “The Srip”, un concentrato di negozi , locali notturni, club, discoteche , fast food. Di giorno tutto è sonnolento, giovani emaciati che camminano reduci dai bagordi notturni, la sera si anima di ogni tipo di “moda” e “stravaganza”. Gruppi di giovani vestiti uguali, gruppi in costume che passeggiano scalzi, shottini a gogò nei locali e la nuova tendenza del protossido d’azoto inalato con i palloncini.
Fortunatamente a pochi metri entrando nelle vie laterali, ci immergiamo nella Malia old town , la città vecchia, e qui, torniamo alla nostra amata Grecia, taverne con profusioni di fiori, qualche piazzetta con platani, bougainville, degustazione di dolci nelle piccole caffetterie, casette tinteggiate di bianco con porte colorate. Pochi metri dal profano della via “the strip” al sacro di una intramontabile tradizione greca.
8 luglio 2023
La spiaggia di Malia non ci piace, rispecchia la sua vita notturna e quindi ci dirigiamo a Potamos, a circa 3 Km da Malia. Una bella spiaggia di sabbia dorata e qualche scoglio, attrezzata (10 euro 2 lettini e ombrelloni) un bel mare e a pochi metri una taverna per pranzare. Ci godiamo la giornata tra sole e mare.
9 luglio 2023
Ci dirigiamo verso Agios Nikolas, con un centro cittadino caratterizzato dalla presenza del lago Voulismeni che è collegato direttamente al mare grazie ad un canale. Decidiamo per la spiaggia Havania beach ad un paio di Km dalla cittadina, attrezzata (10 euro 2 lettini e 1 ombrellone) . E’ una bella spiaggia dorata, non eccessivamente affollata, il contesto è molto tranquillo, ha un parcheggio e una taverna non propriamente all’altezza della spiaggia come servizio. Mare perfetto.
Nel tardo pomeriggio visitiamo Agios Nikolas, ci sono molti negozi carini, troviamo il gelato alla mastica ( ricordo di un viaggio a Chios) e assistiamo ad una gara di tuffi nel lago.
10 luglio 2023
Verso Plaka e l’isola di Spinalonga.
Sulla strada ci fermiamo al monastero di George Selinari. E’ un monastero per soli uomini e uno dei più famosi di Creta, vale la pena, si respira pace e tranquillità.
Arriviamo a Plaka verso le 10, 30 del mattino, c’è vento abbastanza forte, la spiaggia è bellissima, ciottoli bianchi e acqua turchesi, lettini comodi e ombrellone a 10 euro. Ci sistemiamo e preghiamo che il vento si calmi un po’ per fare l’escursione all’isola di Spinalonga che si trova proprio di fronte a Plaka. Verso le 12 ci imbarchiamo dal piccolo molo (12 euro) e in pochi minuti di navigazione arriviamo all’isola. L’ingresso costa 8 euro e ci prepariamo alla visita di questa isoletta di cui abbiamo tanto sentito parlare. Spinaloga è un’isola fortificata, (circa 8 ettari) di grande importanza militare ai tempi della Repubblica di Venezia e conserva imponenti vestigia dell’epoca. Ma è famosa per essere stata un lebbrosario attivo dal 1093 fino al 1957, anno in cui l’isola venne abbandonata.
L’impatto appena scesi è di essere approdati in altri tempi , ci si immerge in un’atmosfera che scatena la fantasia , oltre alle mure veneziane, si possono vedere i resti di antiche botteghe turche, di antiche case a due piani e del lebbrosario. I malati di tutta Europa trovarono rifugio in questo luogo, c’erano medici,artigiani, sacerdoti, scuole, un piccolo microcosmo quasi del tutto autosufficiente. Dal suo abbandono nel 1957 con la morte dell’ultimo lebbroso, la natura riprese il sopravvento, alcuni edifici sono stati ristrutturati, e ,sono in corso lavori per evitare la perdita di un piccolo patrimonio. La visita dura circa un paio d’ore, e la sua conclusione è nel cimitero vicino all’uscita. Sotto il sole cocente in attesa del rientro con il battello ,immagino la vita dei suoi abitanti,invisibili e indesiderati, reclusi in un luogo bellissimo, per certi versi così distante (non potevano allontanarsi dall’isola) e cosi vicino alla terra ferma.
Al rientro ci fermiamo sulla spiaggia di Plaka e dopo un pranzo in taverna con specialità cretesi, ci rilassiamo.
11 luglio 2023
Ci dirigiamo verso Sissi, un piccolo villaggio di casette , barche colorate nel porticciolo, alcuni negozi. La nostra meta è una spiaggia un po’ nascosta Kalimera Kriti beach , alla quale si accede dopo avere parcheggiato e percorso un sentiero fra le rocce. La spiaggia appartiene ad un resort, ma è accessibile a pagamento (12 euro lettini e ombrellone) . E’ spettacolare ed il mare…..uno dei migliori visti in questi giorni.
12 luglio 2023
E’ la volta di un altro piccolo villaggio cretese, Stalis o Salida. Località per turisti, ma ancora accessibile con vari ristorantini, negozi e una piccola chiesa ortodossa
La zona centrale della spiaggia è occupata da un gruppo di palme da datteri, il mare ha fondale basso e sabbia bianca. (10 euro lettini e ombrelloni). Ci godiamo il penultimo giorno mangiando pita gyros, prendendo il sole e facendo bagni.
In serata una passeggiata nel centro di Malia e l’ultimo saluto a Malia old town con visita della bellissima chiesa.
13 luglio 2023
Alessandro e Roberto partono nella mattinata con l’auto che lasceranno in aeroporto, io e mio marito partiremo di sera verso Milano. Restiamo tutto il giorno in piscina usufruendo della camera in albergo ( costo 25 euro per avere la camera alcune ore in più) e con un bus di linea (costo 3,80 Euro e circa 1 ora di strada) arriviamo a Heraklion per l’imbarco.
E’ stata una bella vacanza , all’insegna del relax, del bel mare, del buon cibo.
Creta è un’isola grande , molto diversa dalle tantissime isole visitate in questi anni,va vissuta a tappe, quindi merita sicuramente altri viaggi. ( ci manca tutto il sud e l’estremo est)
Isola dai molti contrasti, ci resterà nel cuore.
Luisa Deninotti
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