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Channel: Diari di viaggio – Il Giramondo
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Amorgos: Le Grand Blue

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Estate 2008. Si torna in Grecia. Ed è la prima volta che la vacanza sarà in coppia… scegliamo due isole. Santorini, che sarà per me un ritorno, da vivere questa volta all’insegna del romanticismo e Amorgos, vicina e lontana. Di cui ho letto qualcosa, giudizi contrastanti, e per questo mi lascio ispirare. Dopo una giornata intera trascorsa fra le bellezze bollenti di Atene, il traghetto ci attende al Pireo alle 23:00 per salpare verso questa avventura…Il traghetto è quello diretto a Rodi, stracolmo di gente e la nottata si preannuncia piuttosto chiassosa…Sono le 6:00 del mattino quando sbarchiamo, questa volta da soli, nel porto di Katapola. Ed è un salto indietro nel tempo. L’autobus ci porta verso Aegiali correndo su chilometri di strada a strapiombo sul mare: meraviglioso. L’aria fresca del mattino e le note di un canale radiofonico locale ci riportano alla Grecia di cui sono innamorata pazza. Ad Aegiali avevamo riservato un piccolo studios al Sea House, una struttura immersa nel nulla e affaciata sul mare. Da consigliare.  Ritiriamo il nostro scooter al villaggio e siamo pronti ai nostri sei giorni sull’isola.

Amorgos si è rivelata come un segreto, fatto di spiagge intatte e bellissime come la baia di kalotaritissa, Agia Anna e Muros. Il suo spirito più profondo lo vivrete con la visita al santuario di Hoziotivissa e ve lo dimostrerà. E’ un isola tradizionale, dove la vera Grecia vive nei piccoli villaggi dell’isola dove tutto si concentra nelle tante taverne nelle quali anziani e giovani insieme trascorrono le serate a suonare e cantare le canzoni locali. Pochissimi turisti, sopratutto francesi con zaino in spalla, attratti dall’isola raccontata da Besson.  Di Amorgos è impossibile dimenticare il silenzio, interrotto solo dal soffio continuo del vento che non ci ha mai mollato e l’azzurro che racchiude tutto. E’ davvero l’isola del “Grande Blu”.

I VILLAGGI di AMORGOS:

KATAPOLA: E’ il porto principale dell’isola, dove attraccano i traghetti. Stile cicladico non particolarmente mantenuto, ma rimasto alla tradizione. Bei tramonti, qualche taaverna in cui mangiare del buon pesce a prezzi più che accessibili. Una bella spiaggia.

AEGIALI: E’ il secondo porticciolo dell’isola, il più turistico, dove si concentrano Hotel, studios e un campeggio. Dalla sua bella spiaggia, partono i taxi boat per le spiaggette limintrofe, non facilmente accessibili. Qualche bar e qualche taverna, vita semplice senza molto altro da trovare.

CHORA & MONASTERO DI HOZIOTIVISSA: Chora è il capoluogo, che svetta in uno dei punti più altri dell’isola, battuto sempre dal vento e spesso immerso fra le nubi. E’ anche il più bello, dove si respira l’aria autentica delle cicladi. Da qui si raggiunge facilmente il Monastero di Hoziotivissa, il vero tesoro di Amorgos. Sorto come sospeso su una scogliera rocciosa che cade a picco nell’egeo, nel punto dove, tradizione vuole, fu trovata l’icona della Madonna affidata al mare. Il pomeriggio la ripida salita che conduce all’ingresso è all’ombra e risulta meno faticosa. Ma una visita merita da sola il soggiorno ad Amorgos. Il panorama è impareggiabile. Sarete accompagnati solo dal vento impetuoso e da una vista che spazia all’infinito su un blu che più blu non si può. La visita è gratuita, i monaci chiedono un offerta in cambio di Lokumi e Rakomelo. L’atmosfera colpirà chiunque.

LANGADA & THOLARIA: Sono due villaggi sui monti alle spalle di Aegiali. Entrambi piccoli, tradizionali e caratteristici. I migliori per mischiarsi alla vita del posto e gustare i piatti della tradizione isolana…qui abbiamo mangiato il miglior Kokoretsi!

ARKESSINI: Poche case nel sud dell’isola. Tappa obbligata per chi vorrà andare a scoprire le baie del sud.

LE SPIAGGE di AMORGOS: Le più famose sono anche le più facilmente accessibili. E’ da sottolineare che su quest’isola nessuna spiaggia è mai affollata. Poche persone e tutte alla ricerca dello stesso silenzio, relax allo stato puro. Bellissima la Baia di Kalotaritissa, da non perdere Muros e Agia Anna. Belle le calette nell’area di Levrossos. Da visitare anche Agios Paulos, la più adatta alle famiglie, con una splendida vista sull’isolotto di Nikouria.

 

 


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